Nata ad Asti nel 1971, dopo il liceo classico Alfieri, studia Filosofia a Torino e a Pisa laureandosi con R. Bodei con tesi su G. Vico. Consegue il dottorato in Storia della Filosofia Moderna nel 1998 e il post dottorato nel 2004 con il prof. P. Cristofolini. Dopo la permanenza a Parigi presso l' Ecole Normale nel 1997 per seguire anche i corsi alla Sorbona, 1997,scrive articoli e un saggio "I fondatori delle nazioni " 2005, pp.125, pubblicato nelle edizioni della Normale di Pisa. Partecipa a due convegni alla Sorbonne Paris IV, 1999 e 2005 sempre con inteventi su Vico e il giansenismo francese, Vico e il pudore. Ha collaborato e pubblicato articoli su Vico, Gravina e il giansenismo con il Centro studi Vichiani di Napoli, ha tradotto dal latino per l'Istituto Filosofico italiano di Napoli il secondo libro delle Origines juris civilis, con introduzione, note e confronto critico con il traduttore francese Requier "Esprit des lois Romaines".
?Continua a occuparsi di storia della filosofia moderna, di diritto romano, medievale e risorgimentale, ha in preogramma un saggio di filosofia teoretica, nell'ambito dell'ontologia sociale.(titolo provvisorio "Nozze, tribunali e are: Vico per l'ontologia sociale e la filosofia politica del XXI secolo")
Esordisce durante gli anni dell'università a Pisa con pubblicazioni di racconti" I Prigioni", "Ninfale" ( 1993, 1994 Firenze Libri editore), partecipando al concorso della casa editrice e continua a scrivere poesie da cui la silloge i "Contemplativi " 2011 Altro Mondo editore.pp.70, ispirata alle sculture dell'artista astigiano O. Piras di origine sarda La raccolta è presente sul sito dell'artista Piras. Esordisce come autrice di romanzi nel 2015 con "Esdesmodontide" pp. 210 Europa Edizioni . Vince premi letterari che le permettono di essere segnalata a Leone editore, Monza.
Dal 2015 inizia la collaborazione con la Leon:"Come una nuvola" ( due donne alla ricerca della libertà) p.146 romanzo psicologico come Esdesmodontide, poi "Francesca da Rimini" marzo 2018, pp. 168. Si tratta di una rivisitazione contemporanea del personaggio dantesco. In continuità : Pia dei Tolomei e Manfredi romanzi psicologici, ma con Pia dei Tolomei gialli con un ispettore contemporaneo Dante. Il progetto dantesco proseguirà con Pier delle Vigne, Fra Dolcino e Costanza d'Altavilla tutti personaggi decostruiti e reinterpretabili in chiave contemporanea. Il piano delle opere dantesche prevede un'uscita all'anno. Nel 2019 Ricordati di me (ispirato a Pia dei Tolomei), seguirà nel 2020 il già ultimato "Manfredi o l'uomo della palude", per arrivare al fatidico 2021, a 700 dalla morte del sommo poeta, con Pier delle Vigne (Una colpevole innocenza). Fra' Dolcino (La scelta) nel 2022 e Costanza d'Altavilla per chiudere con il mondo normanno e svevo del nostro meraviglioso sud italia (All'ombra della luna) 2023.
Ancora inedita la silloge" Il tempo della veglia " con varie sezioni per un totale di 70 liriche scelte dalla sua produzione con una ripresa deI Contemplativi affiancati dalle immagini delle opere di Piras. Alcune poesie sono già presenti in collane di autori vari ( Aletti editore, Kimerik, Helios edizioni).
Con COME UNA NUVOLA ha partecipato alla Fiera del libro di Milano Torino, di New York nel 2017 (tradotto un breve estratto in inglese) e di Londra nel 2018 (traduzione integrale stampata in alcune copie per editori stranieri) e con Francesca da Rimini al Salone del libro di Torino e di Francoforte. Tradotto in inglese Come una nuvola Like a cloud e in corso di traduzione Francesca per febbraio si prevede la fine della traduzione. Collabora con Csu (collettivo scrittori uniti) diretto da Claudio Secci e per la prima volta ha partecipato come autrice a Libri in Nizza, con interviste in streeming e intervista nello spazio autori. In preparazione con il Csu la Fiera di Milano gennaio 2019, Il Salone del libro di Torino 2019 e si spera Pisa novembre 2019 in cui vorrebbe presentare nella città in cui si è laureata e ha compiuto dottorato e postdottato Manfredi o L'uomo della palude, in uscita proprio per novembre.
?
Mariagrazia Pia nella vita è docente di lettere presso l' IIS Cobianchi di Verbania città in cui vive dal 2009 con i suoi quattro figli. Ha insegnato dal 2004 a Alba (CN) presso il liceo artistico, città a cui resta legata dall'affetto per ex colleghi ormai amici di una vita e il ricordo di ex studenti. Poi nel trasferimento è stata un anno al Liceo Artistico Gobetti di Omegna.
Un inedito "La nebbia nell'anima- Una famiglia catara degli anni '30" del '900 probabilmente di prossima pubblicazione con Leone editore, parallelamente alle uscite dei romanzi di ispirazione dantesca.